Mission

Il Seminario ha come tema il concetto freudiano di transfert. Nella storia della psicanalisi il transfert ha assunto una funzione sempre più preminente, divenendo un aspetto pervasivo dell’esperienza; questa espansione da fenomeno locale a condizione globale dell’analisi, che Freud non avrebbe mai auspicato, ha portato a obliterare due aspetti importanti per intendere il fenomeno nella sua reale portata.
In primo luogo c’è un problema metodologico: la suggestione esiste in tutti i trattamenti psichici e in tutte le forme di psicoterapia, sia come influenzamento (anche inconscio) del medico, sia come autosuggestione del paziente, ma solo Freud ha compiuto un approfondimento metodologico del problema nei suoi due aspetti, per trarne alcune possibili determinazioni oggettive. Il transfert deve essere compreso all’interno di una ricerca della verità, che è lo scopo del processo analitico.
In secondo luogo c’è un problema gnoseologico: nella cura analitica il transfert si manifesta come resistenza; ma la resistenza è stata mal interpretata dopo Freud, in quanto è stata intesa come una resistenza alla cura, all’intervento dell’analista, quindi per gli scopi della terapia; mentre nell’elaborazione di Freud la resistenza si produce piuttosto rispetto alla possibilità di conoscere. Si deve dunque sottolineare il rapporto della resistenza con la verità, che è, quindi, un problema gnoseologico. Dobbiamo perciò considerare prima il transfert come problema gnoseologico per affrontare poi la sua fenomenologia, in quanto questa riguarda le modalità di manifestazione di questa possibilità di conoscere: le nevrosi narcisistiche e le nevrosi di transfert sono due modalità diverse di presentarsi di questo aspetto.

Programma sintetico

  • Considerazioni storiche sul fenomeno del transfert in psicanalisi:
    Storia di una scoperta
    Da strumento psicoterapeutico ad ausilio conoscitivo
    Sviluppo e degenerazione del concetto di transfert
    Tante concezioni del transfert ⟹ tante psicoterapie
  • Il transfert come problema metodologico:
    Il problema della suggestione: suggestione (placebo) e autosuggestione (transfert)
    Necessità di una ricategorizzazione e reinterpretazione del fenomeno
    Transfert e ricerca della verità
    Dialettica, transfert, relazione
    Controtransfert come transfert dell’analista
  • Il transfert come problema gnoseologico:
    Transfert come resistenza nell’avanzamento della conoscenza dei processi inconsci e non come opposizione alla cura
    Transfert e conoscenza del transfert
  • Fenomenologia del transfert:
    Transfert e ripetizione: il transfert ostacola la conoscenza del transfert
    Amore da transfert: fenomenologia dell’amore nel processo analitico
    Amore e conoscenza: un problema
    L’alleanza terapeutica e l’amore per la verità
    Odio da transfert: fenomenologia dell’odio nel processo analitico
    Odio e oggettività della conoscenza; odio e verità
    Nevrosi e psicosi: perdita di realtà e possibilità del transfert
    Il transfert non è un elemento di alienazione dalla realtà

Il Seminario è articolato in un corso di 18 lezioni con cadenza quindicinale.

Risultati di apprendimento attesi (R.A.A.)

Gli studenti dovranno essere in grado di:

    • Conoscere i principali problemi metodologici nel trattamento delle dinamiche psichiche inconsce e avere una visione storico-critica di questi problemi (livello 1 e 2)
    • Comprendere il concetto di transfert nei suoi aspetti gnoseologici e metodologici e fenomenologici (livello 1 e 2)
    • Applicare le conoscenze ottenute nella discussione di casi clinici tratti dalla letteratura psicanalitica che presentano problemi di interpretazione del transfert (livello 2)

Modalità didattica

  • Lezioni frontali dei docenti.
  • Interventi degli allievi su temi specifici, prevalentemente di confronto con altri autori.

Metodi di valutazione

Durante il corso gli studenti sono invitati a redigere un lavoro, da consegnare alla fine delle lezioni, in cui dimostrino di essersi impadroniti dei contenuti del Seminario, che la Commissione didattica valuterà.

Bibliografia

Bibliografia obbligatoria

Opere di Sigmund Freud:
Ipnotismo e suggestione (1888-92), in OSF vol. I.
Dinamica della traslazione (1912), in Tecnica della psicoanalisi, in OSF, vol. VI.
Nuovi consigli sulla tecnica della psicoanalisi (1913-14), in OSF vol. VII.
Psicologia delle masse e analisi dell’Io (1921), in OSF vol. IX, capp. 4 e 8.
La perdita di realtà nelle nevrosi e nelle psicosi (1924), in OSF, vol. X.
Introduzione alla psicoanalisi (nuova serie di lezioni) (1932), in OSF, vol. XI, lezz. 19, 27 e 28.
Compendio di psicoanalisi, (1938), in OSF, vol. XI, capp. 6 e 7.

Altri autori:

Kernberg O. (2017), La terapia focalizzata sul transfert per il disturbo borderline della personalità, Giovanni Fioriti Editore, Roma.
Lacan J. (2008), Il seminario. Libro VIII. Il transfert (1960-1961, Einaudi, Torino.
Neyraut M. (1974), Le transfert, P.U.F., Paris.

Ulteriori riferimenti bibliografici saranno segnalati durante il seminario.